Nello spirito delle pratiche riparative, formare un gruppo direttivo di stakeholder composto da residenti e professionisti coinvolti nella vita di quartiere (proprietari sociali, lavoratori di quartiere, mediatori di polizia, rappresentanti della città) per:
- stabilire collettivamente regole di vita nel quartiere condivise da tutti;
- creare abitudini riparatrici, come incontri e riunioni a intervalli regolari che permettano di fare il punto sull’evoluzione dei problemi riscontrati (sono risolti?);
- Mobilitare e pianificare azioni preventive con le parti interessate del quartiere;
- Coltivare valori comuni;
- Formare i membri del gruppo direttivo alla comunicazione non violenta e alle pratiche riparative in modo da renderli facilitatori della risoluzione dei conflitti di quartiere.